Palazzo del Governatore, sede della Galleria
Giuseppe Capogrossi
Lucio Fontana, Concetto spaziale (Attesa - Anno 2022), 1959
Sala d'onore dedicata alle opere di Aroldo Bonzagni
Interno della Galleria
Interno della Galleria
Interno della Galleria
Aroldo Bonzagni, Molinari col violino, 1918
Aroldo Bonzagni, Rifiuti della Società, 1918
Cento

Galleria d'arte moderna Aroldo Bonzagni

Orari e Tariffe
Per orari di visita e costi del biglietto consultare il sito web o contattare telefonicamente.
Accessibile
Servizi
Tipologia Collezioni
Pubblicazioni e Cataloghi

Gozzi F. (a cura di), Galleria d'arte moderna Aroldo Bonzagni di Cento: catalogo generale, Milano, F. Motta, 2006.

Galleria d'Arte Moderna Aroldo Bonzagni, in I musei di qualità della regione Emilia-Romagna 2010-20112, Bologna, Istituto per i Beni Artistici Culturali e Naturali della Regione Emilia-Romagna, 2010, p. 30

Collina C. (a cura di), I luoghi d'arte contemporanea in Emilia-Romagna: arti del Novecento e dopo - 2. ed. aggiornata, Bologna, Clueb, 2008.


Collina C. (a cura di), I luoghi d'arte contemporanea in Emilia-Romagna: arti del Novecento e dopo, Bologna, Compositori, 2004, pp. 133-134.

Valsecchi M. (a cura di), Galleria d'arte moderna Aroldo Bonzagni, Milano, Edizioni Libri Artistici, 1964

Piraccini O., Galleria d’Arte Moderna “Aroldo Bonzagni”, in Musei in Emilia Romagna, Bologna, Compositori, 2000, p. 122, n. 6.
Palazzo del Governatore
Via Guercino, 39
Cento (FE)
Tel: 0516843334
Arte
Arte moderna (XVI-XIX secolo)
Arte contemporanea storica (1900-1950)
Arte contemporanea attuale (1950 ad oggi)
Arte figurativa
Arte astratta
Arte concettuale
MUSEO ATTUALMENTE CHIUSO per lavori di allestimento-adeguamento abbattimento barriere architettoniche e rifunzionalizzazione degli spazi espositivi.

Istituita nel 1988 e dedicata al pittore Aroldo Bonzagni (1887-1918), la galleria ha sede nel rinascimentale Palazzo del Governatore, edificato nel 1502. Essa è nata grazie alla donazione della sorella di Bonzagni, Elva Poggi, e vanta un patrimonio artistico considerevole formato da un consistente nucleo di lavori dell’artista centese, interprete di un espressionismo aggiornato alle ricerche europee d’inizio secolo e al primo futurismo, e di molte altre opere, pittoriche e scultoree, di artisti italiani e locali del Novecento, prevalentemente figurativi, con qualche lavoro di esponenti astrattisti, informali, spazialisti e concettuali

Nell'esposizione figurano opere di Libero Andreotti, Aldo Carpi, Leonardo Dudreville, Luigi Russolo, Adolfo Wildt, Anselmo Bucci, Achille Funi, Guido Marussig, Marcello Dudovich, Umberto Lilloni, Raffaele De Grada, Leonardo Borgese, Enrico Mazzolani, Giannino Castiglioni, Francesco Wildt, Remo Taccani, Antonio Simionato, Felice Carena, Tullio Figini, Ugo Celada da Virgilio, Filippo De Pisis, Virginio Ciminaghi, Roberto Castagnino, Alberto Salietti, Guido Tallone, Renato Vernizzi, Virgilio Guidi, Mario Sironi, Cesare Monti, Michele Cascella, Guido Cinotti, Aldo Conti, Ocri da Feltre, Giuseppe Amisani, Antonio Alberghini, Timo Bortolotti, Cesara Mottironi, Giuseppe Montanari, Eugenio Polesello, Savinio Labò, Giuseppe Novello, Aldo Salvadori, Floriano Bodini, Jean Costanzo, Alessandro Nastasio, Sandro Parmeggiani, Adraino Spilimbergo, Luciano Minguzzi, Ferdinando Mandelli, Giuseppe Biasi da Teulada, Siro Penagini, Orfeo Tamburi, Pompeo Borra, Giuseppe Scalvini, Attilio Rossi, Emilio Greco, Pietro Annigoni, Mario Vellani Marchi, Domenico Cantatore, Renato Birolli, Fiorenzo Tomea, Lorenzo Pepe, Carlo Ramous, Ernesto Treccani, Aligi Sassu, Mario Molteni, Alik Cavaliere, Roberto Sambonet, Agenore Fabbri, Giuseppe Broggini, Lucio Fontana, Franco Cannilla, Giorgio Cigna, Antonio Cereda, Marcello Mascherini, Giulio Cassinari, Mario Lepore, Giuseppe Aimone, Roberto Crippa, Arnaldo Pomodoro, Giò Pomodoro, Mauro Reggiani, Ennio Morlotti, Luca Crippa, Carmelo Capello, Sergio Romiti, Giuseppe Capogrossi, Gianni Dova, Enrico Baj, Remo Brindisi, Sergio D’Angelo, Mario Rossello, Vincenzo Frunzo, Guido Mosca, Mario Nigro, Aldo Calò, Tom Pozzi, Elisabeth Sotilis, Lodovico Mosconi, Pio Semenghini, Ibrahim Kodra, Ernesto Tavernari, Gino Meloni, Carlo Nangeroni, Giovanni Omiccioli, Arnaldo Carpanetti, Emilio Scanavino, Remo Bianco, Giacomo Benevelli e Roberto Crippa.
A giugno 2007 si è svolta, in collaborazione con l’Ambasciata della Repubblica Ceca, la collettiva "Eredità del Simbolismo. Mitologie, etnografie, esoterismi" incentrata sulle visioni oniriche di numerosi artisti simbolisti contemporanei ed articolata in differenti sezioni tematiche; e, nello stesso anno, la mostra "Provocazioni fra le nuvole" e la monografica "Sojourn: narratives of Asia" del fotografo Steve McCurry che ha collaborato per anni con il National Geographic.
Nel 2009 invece si sono svolte la retrospettiva dal titolo "Trent'anni di Mario Capuzzo" e la personale di Franco Fontana "Paesaggi a confronto", mostra che è stata parte integrante della biennale fotografica "ArtePhoto 2009". Da ricordare invece nel 2010 le personali di Franz Borghese "Cinque lustri di ironia graffiante" e Carlo Tassi "Il cammino dell'arte". Nel 2011 la Galleria ha ospitato "Illustratore" di Franco Morelli, la doppia mostra "Il periodo informale" di Ilario Rossi insieme a "Carte del pensiero" di Marco Castellucci e la personale di Piero Fonio "La misura del colore".

Established in 1988 and dedicated to the Cento-born painter Aroldo Bonzagni (1887-1918), the gallery is housed in the Renaissance-era Palazzo del Governatore, built in 1502. It owes its existence to a donation by Bonzagni’s sister, Elva Poggi, and boasts a valuable art collection including a large number of pieces by Bonzagni himself, who was an expressionist painter well-versed in the European style of the early 20th century and influenced by early futurism, and many other paintings and sculptures by local and national 20th century artists. Most of the latter are from the figurative school, but also include some pieces representing abstract, informal, spatialist, and conceptual art.

The gallery displays works by Libero Andreotti, Aldo Carpi, Leonardo Dudreville, Luigi Russolo, Adolfo Wildt, Anselmo Bucci, Achille Funi, Guido Marussig, Marcello Dudovich, Umberto Lilloni, Raffaele De Grada, Leonardo Borgese, Enrico Mazzolani, Giannino Castiglioni, Francesco Wildt, Remo Taccani, Antonio Simionato, Felice Carena, Tullio Figini, Ugo Celada da Virgilio, Filippo De Pisis, Virginio Ciminaghi, Roberto Castagnino, Alberto Salietti, Guido Tallone, Renato Vernizzi, Virgilio Guidi, Mario Sironi, Cesare Monti, Michele Cascella, Guido Cinotti, Aldo Conti, Ocri da Feltre, Giuseppe Amisani, Antonio Alberghini, Timo Bortolotti, Cesara Mottironi, Giuseppe Montanari, Eugenio Polesello, Savinio Labò, Giuseppe Novello, Aldo Salvadori, Floriano Bodini, Jean Costanzo, Alessandro Nastasio, Sandro Parmeggiani, Adraino Spilimbergo, Luciano Minguzzi, Ferdinando Mandelli, Giuseppe Biasi da Teulada, Siro Penagini, Orfeo Tamburi, Pompeo Borra, Giuseppe Scalvini, Attilio Rossi, Emilio Greco, Pietro Annigoni, Mario Vellani Marchi, Domenico Cantatore, Renato Birolli, Fiorenzo Tomea, Lorenzo Pepe, Carlo Ramous, Ernesto Treccani, Aligi Sassu, Mario Molteni, Alik Cavaliere, Roberto Sambonet, Agenore Fabbri, Giuseppe Broggini, Lucio Fontana, Franco Cannilla, Giorgio Cigna, Antonio Cereda, Marcello Mascherini, Giulio Cassinari, Mario Lepore, Giuseppe Aimone, Roberto Crippa, Arnaldo Pomodoro, Giò Pomodoro, Mauro Reggiani, Ennio Morlotti, Luca Crippa, Carmelo Capello, Sergio Romiti, Giuseppe Capogrossi, Gianni Dova, Enrico Baj, Remo Brindisi, Sergio D’Angelo, Mario Rossello, Vincenzo Frunzo, Guido Mosca, Mario Nigro, Aldo Calò, Tom Pozzi, Elisabeth Sotilis, Lodovico Mosconi, Pio Semenghini, Ibrahim Kodra, Ernesto Tavernari, Gino Meloni, Carlo Nangeroni, Giovanni Omiccioli, Arnaldo Carpanetti, Emilio Scanavino, Remo Bianco, Giacomo Benevelli and Roberto Crippa. In collaboration with the Embassy of the Czech Republic, in June 2007 the gallery staged the collective exhibition The Legacy of Symbolism: Mythology, ethnography, esotericism, which chronicles the dream-like visions of numerous contemporary symbolist artists and includes several different thematic sections. That same year, it staged the exhibition Provocations among the clouds and the monographic exhibition Sojourn: narratives of Asia by the photographer Steve McCurry, who worked for National Geographic for many years. Events of note in 2009 included the retrospective "Trent'anni di Mario Capuzzo" and Franco Fontana’s personal exhibition "Paesaggi a confronto", which was an integral part of the photography biennial "ArtePhoto 2009". In 2010, the most noteworthy initiatives included two personal exhibitions: Franz Borghese’s "Cinque lustri di ironia graffiante" and Carlo Tassi’s "Il cammino dell'arte". In 2011 the Gallery hosted Franco Morelli’s "Illustratore" and the double exhibition "Il periodo informale" by Ilario Rossi alongside "Carte del pensiero" by Marco Castellucci and Piero Fonio's personal exhibition "La misura del colore".


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