La Rocca di Russi
Interno del Museo Civico
Russi

Museo Civico

Orari e Tariffe
Per orari di visita e costi del biglietto consultare il sito web o contattare telefonicamente.
Accessibile
Servizi
Tipologia Collezioni
Pubblicazioni e Cataloghi
Parisini S. (a cura di), Per antiche vie: guida al Parco Archeologico dell'Alto Adriatico, Bologna, Editrice Compositori, 2014, p. 168.

Domenicali M. (a cura di), Museo Civico di Russi, Ravenna, Provincia di Ravenna, 2009.

Collina C. (a cura di), I luoghi d'arte contemporanea in Emilia-Romagna: arti del Novecento e dopo - 2. ed. aggiornata, Bologna, Clueb, 2008.
(c/o Rocca) via Don Minzoni
Russi (RA)
Tel: 0544 587 642, 0544 587 671
Archeologia
Archeologia classica
Arte medievale (XI-XV secolo)
Arte moderna (XVI-XIX secolo)
Arte contemporanea storica (1900-1950)
Storia moderna
Arte figurativa
La rocca trecentesca dà ospitalità ad una serie di collezioni di diversa origine e natura: opere d'arte di proprietà dell'azienda AUSL di Ravenna relative al territorio provinciale (dipinti, pale d'altare, immagini religiose, maioliche, paramenti sacri); mappe e disegni del territorio russiano provenienti dall'Archivio Storico comunale; testimonianze significative di Luigi Carlo Farini ed Alfredo Baccarini (acquerelli, sculture ecc.) e lavori degli esponenti dell'arte pittorica del Novecento a Russi: Silvio Gordini e Cino Cantimori. Sono esposte opere di proprietà del Comune di Russi, della Pro loco, della Casa protetta "A. Baccarini" e di cittadini privati. Il piano terra dell'edificio ospita il Museo Archeologico con i reperti rinvenuti nella villa romana di Russi. Sono esposti sia gli ultimi reperti portati alla luce nel 1998 durante lo scavo di un pozzo (vasi di terracotta, un orecchino d'oro, monete, brocche di bronzo e scheletri di animali), sia pezzi ritrovati negli anni '50 (mosaici, intonaci, laterizi ecc.). Nel 2004 è stata inaugurata la sezione dedicata al patrimonio archivistico del ministro Alfredo Baccarini, donato al Comune nel 1937 dalla figlia Maria. Il fondo nel tempo si è arricchito ulteriormente grazie al lascito di altri documenti da parte di collezionisti privati e di parenti dello statista.

The 14th century fortress houses a series of collections of various origins and types: works of art related to the province of Ravenna owned by the Ravenna Local Health Authority (AUSL) (paintings, altar pieces, religious images, majolica, sacred vestments); maps and drawings of the Russi area from the municipal historical archives; important works by Luigi Carlo Farini and Alfredo Baccarini (watercolours, sculptures, etc.) and works by Russi’s two main 20th century painters: Silvio Gordini and Cino Cantimori. The works on display are owned by the Municipality of Russi, the Pro loco local association, the "A. Baccarini" nursing home, and private citizens. The ground floor of the building houses the Archaeological Museum, with the archaeological finds from the Roman villa in Russi, including both the last items brought to life during a 1998 dig in a well (terracotta vases, a golden earring, coins, bronze jugs, and animal skeletons) and items found in the 1950s (mosaics, plasterwork, bricks, etc.). In 2004, a new section was inaugurated, dedicated to the archives of former Minister of Public Works Alfredo Baccarini, donated to the municipality in 1937 by his daughter Maria. Over time, the collection grew further thanks to donations of other documents on the part of private collectors and Baccarini’s relatives.


Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione, propri e di terze parti.
Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookie.