Museo Civico del Risorgimento
Piazza G. Carducci, 5
Bologna

munizioni esplosivi e accessori
Africa settentrionale
piombo fusione/ forgiatura
cm 8 (d)
1835 ante
n. 1851
Palla per artiglieri. Sulla superficie si nota un foro.

Secondo quanto riportato nella scheda inventariale del manufatto, incluso nella raccolta libica della Croce Rossa, il numero "124" corrisponderebbe a un "Proiettile di shrapnel turco. Di forma sferica e del diametro di quasi 3 cm.". Benché l'etichetta sul manufatto riporti lo stesso numero, tuttavia, la misura non corrisponde, segno che in rapporto al "124" vi erano più oggetti, come appurato nel caso di altri manufatti compresi nella raccolta.
Il materiale confluito nella Raccolta libica della Croce Rossa è stato acquisito dal Municipio di Bologna grazie a diversi donatori, quasi tutti soldati reduci dalla guerra italo-turca (1911-1912). Secondo quanto dettagliava in una relazione scritta per l'assessore alla Pubblica Istruzione (1916) il coevo direttore del Museo Civico del Risorgimento, Fulvio Cantoni, il materiale fu ceduto temporaneamente allo scopo di assolvere alle richieste del Comitato bolognese della Croce Rossa Italiana, impegnatosi a partecipare all'esposizione organizzata nel 1914 per celebrare il cinquantenario dell'ente presso Villa Umberto a Roma, e da quell'iniziativa trae il nome la raccolta.
Gli oggetti di cui si compone il nucleo sono stati rinvenuti in anni recenti da Otello Sangiorgi presso i depositi dei musei comunali e durante il presente intervento di catalogazione sono stati in larga parte ricondotti a vecchie schede inventariali, risalenti al 1914, anch'esse ritrovate dallo stesso Sangiorgi in varie ubicazioni nel corso degli anni e verosimilmente redatte all'epoca della mostra del 1914.