Museo Civico del Risorgimento
Piazza G. Carducci, 5
Bologna

accessori
Africa settentrionale
vetro fusione/ stampaggio
legno/ metallo fusione/ stampaggio/ assemblaggio
cm.  12 (a) 2,5 (d)
n. 2707
Contenitore cilindrico in vetro con polvere del deserto

commemorativa
Secondo quanto riportato sull'etichetta apposta sul cilindro vitreo che contiene la sabbia, ora incluso nella raccolta libica della Croce Rossa, si tratta di "Polvere del deserto sollevata dal vento Ghibli - Tripoli". L'oggetto è stato acquisito grazie alla donazione del professor Emilio Farolfi, di cui si conserva una lettera nella quale riferisce a proposito della donazione di due shrapnel e di una successiva donazione che, presumibilmente, portò all'acquisizione della sabbia in esame.
Il materiale confluito nella Raccolta libica della Croce Rossa è stato acquisito dal Municipio di Bologna grazie a diversi donatori, quasi tutti soldati reduci dalla guerra italo-turca (1911-1912). Secondo quanto dettagliava in una relazione scritta per l'assessore alla Pubblica Istruzione (1916) il coevo direttore del Museo Civico del Risorgimento, Fulvio Cantoni, il materiale fu ceduto temporaneamente allo scopo di assolvere alle richieste del Comitato bolognese della Croce Rossa Italiana, impegnatosi a partecipare all'esposizione organizzata nel 1914 per celebrare il cinquantenario dell'ente presso Villa Umberto a Roma, e da quell'iniziativa trae il nome la raccolta.
Gli oggetti di cui si compone il nucleo sono stati rinvenuti in anni recenti da Otello Sangiorgi presso i depositi dei musei comunali e durante il presente intervento di catalogazione sono stati in larga parte ricondotti a vecchie schede inventariali, risalenti al 1914, anch'esse ritrovate dallo stesso Sangiorgi in varie ubicazioni nel corso degli anni e verosimilmente redatte all'epoca della mostra del 1914.