Chiesa di San Rocco Montegridolfo (RN)
ambito marchigiano (?)
dipinto

intonaco/ pittura a fresco
cm 400 (la) 200 (a)
sec. XV
Affresco raffigurante la Madonna con bambino in trono tra San Rocco e San Sebastiano.

L'affresco venne dipinto nell’abisde da un ignoto pittore (forse) marchigiano e raffigura una Madonna con Bambino fra i santi Rocco e Sebastiano; nel secolo successivo probabilmente per rinnovare l'immagine devozionale, venne poi eseguito al di sopra dell’esistente un secondo affresco attribuito a Bartolomeo Coda, mantenendone l’iconografia ma cambiano i rapporti tra le figure e le dimensioni.
La Chiesa di San Rocco di proprietà comunale è un oratorio ospedaliero del XV secolo, sorto all'esterno del Castello. Custodisce al suo interno una serie di opere di carattere devozionale che si sono adagiate le une sulle altre, andando a costituire un ricco palinsesto artistico. Di particolare interesse gli affreschi del XV e del XVI secolo raffiguranti la Madonna con Gesù Bambino e i santi Rocco e Sebastiano; la pala d'altare di Guido Cagnacci, sempre con la Madonna e Gesù Bambino (registro superiore) e i santi Sebastiano, Rocco e Giacinto del 1620 circa; La Virgo Lauretana (Madonna di Loreto) del Settecento e sempre del XVIII il paliotto i scagliola con l'immagine di San Rocco.
La successione temporale e stilistica di questi dipinti, offre un interessante spunto di riflessione sul sottile variare dell'iconografia in rapporto al periodo, al gusto e alla devozione popolare.