Progetto Street Art Bologna (BO)

RAF Punk
attivi dal 1979 a metà degli anni Ottanta
street art

sec. XX (1981 - 1985)

Appropriazione del logo dei Crass, collettivo inglese cui i Raf Punk si rifacevano. Gruppo eclettico di anarchici anticlericali convertiti al punk con quartier generale in una fattoria fuori Londra, i Crass avevano la loro etichetta discografica oltre che i propri grafici che crearono una estetica inconfondibile, molto potente, caratterizzata anche dall'utilizzo di stencil.
In anni in cui il writing non era ancora arrivato, i Crass utilizzavano gli stencil nella metro londinese al punto da intitolare il loro primo album "Stations of the Crass" (gioco di parole con Stations of the Cross...la Via Crucis). Ispirandosi ai Crass, anche i Raf Punk e altri nella loro orbita, realizzavano delle stencil molto simili che utilizzavano per segnare i muri di Bologna. Altre immagini sono state pubblicate Attack Punkzine, fanzine dei Raf Punk stampata in offset multicolore al Cassero di Porta Santo Stefano. All'interno di uno dei due numeri, c'era anche un tutorial su come realizzare gli stencil stessi. Questo stencil sarà lo stimolo visivo che porterà DeeMo ad interessarsi all'uso delle bombolette spray per realizzare disegni in grande formato sui muri. Di fatto, sono stati la scintilla che ha fatto interessare uno dei pionieri del writing italiano, all'uso di questo strumento. Sono dunque tra i segni in assoluto più importanti per la genesi del fenomeno nel nostro paese.