Artisti, artigiani, architetti, produttori


architetto

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Nasce a Bologna nel 1914, proviene , da parte di madre, da una celebre famiglia di artisti e musicisti. Dopo essersi iscritto all’Istituto Pier Crescenzi si trasferisce al Liceo Artistico di Bologna. Conseguito il diploma, si iscrive prima al “Biennio speciale di Architettura” dell’Accademia, poi al “triennio di applicazione della Facoltà di Architettura dell’Università di Firenze con altri amici bolognesi quali Italo Bianco, Corrado Scagliarini, Giuseppe Mazzanti. Durante gli anni universitari partecipa ai “concorsi per i Littoriali della cultura e dell’arte” affermandosi in varie occasioni e, ancor prima della laurea, diventando assistente dell’architetto Giovanni Michelucci e collaboratore di Italo Gamberini. Si laurea in architettura nel 1940 con una tesi in urbanistica.
Inizia quindi la carriera come professore al Liceo artistico di Bologna, di cui sarà poi direttore.
Nel 1944, insieme a un gruppo di giovani architetti tra i quali troviamo Giorgio Giovannini, Giuseppe Mazzanti, Gildo Scagliarini, Giorgio Pizzighini, fonda il gruppo redazionale del “piano Regolatore clandestino della città di Bologna”. Il lavoro di Vignali e dei suoi compagni è appoggiato dal CLN (Comitato Liberazione Nazionale) e solo in seguito otterrà il parziale consenso dell’amministrazione comunale.
Assieme a Terenzio Poletto ed Enrico Alessandri dei servizi tecnici del comune di Ferrara, si occupa del progetto di ricostruzione di Pontelagoscuro. Tra le sue principali realizzazioni si ricordano: la sede della facoltà di Economia e Commercio a Bologna (1955), il progetto per il mercato coperto di Riccione, la stazione delle autocorriere di Bologna (1957 con Luigi Riguzzi), il seminario minore a Vicenza (1958). Protagonista di primo piano del dibattito sulla “ricostruzione”, partecipò al “Convegno regionale per la ricostruzione edilizia” del 1946.
Autore di moltissimi progetti, partecipa a concorsi nazionali di architettura, è chiamato a ricoprire incarichi pubblici, riceve importanti riconoscimenti. È membro dell’Accademia Nazionale di San Luca, dell’Accademia Clementina a Bologna, Fabbriceria di San Petronio in Bologna.

S. Zironi (a cura di), Luigi Vignali architetto : materiali d'opere e di memorie da leggere e da vedere, Casalecchio di Reno, Grafis, 1994.
G. Gresleri, P. G. Massaretti (a cura di), Norma e arbitrio: architetti e ingegneri a Bologna 1850-1950, Marsilio, Venezia 2001, p. 412
M. Bettazzi, Archivio storico. Sezione di architettura e fondi degli architetti moderni, CLUEB, Bologna 2016, pp. 57.

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