Patrimonio culturale dell'Emilia-Romagna

Bologna (BO) , 1930 - Bologna (BO) , 2016
architetto/ storico dell'architettura

Note biografiche
Nasce nel 1930 a Bologna e si laurea in Architettura a Firenze nel 1956, sotto la guida di Adalberto Libera.
Già nel 1955 partecipa all’organizzazione del Primo Congresso di Architettura Sacra e si afferma come stretto collaboratore del cardinale Lercaro, nel coordinamento dell’Ufficio Nuove Chiese della diocesi bolognese. Appena venticinquenne realizza per la città la Chiesa della Beata Vergine Immacolata, che diventa uno dei capisaldi per l’unione tra architettura contemporanea, moderna e riflessione liturgica. Si forma attraverso i convegni internazionali, che sono occasioni di arricchimento personale e che gli permettono di avere rapporti di collaborazione con i maestri dell’architettura Moderna. Infatti insieme al fratello Giuliano, storico dell’architettura, lavora all’espansione di Bologna fuori dal centro storico, ricostruendo nel 1977 il distrutto padiglione dell’Esprit Nouveau, realizzato da Le Corbusier per l’esposizione internazionale di arti decorative di Parigi (1925) e coinvolgendo figure come Aalto, Breuer, Tange, Michelucci a progettare in città.
Tra i principali progetti si ricordano: complesso di edifici a uso abitazione e negozi nel quartiere CEP in Via della Barca, Bologna, (1957-1960); Chiesa e Campanile di S. Michele Arcangelo a Le Mogne di Camugnano, Bologna (1958-1963); Nuova sede del “Pontificio Semi¬nario Regionale Benedetto XV”, sul colle di Barbiano a Bologna (1960-1964); Complesso industriale e commerciale “Gandolfi - OM”, alla Cicogna di S. Lazzaro di Savena, Bologna (1962-1965); Cimitero per il nuovo insediamento di Erto a Monte, Pordenone (1970-1972); progetto per tipologie a basso costo in Tunisia, con M. Tamburini (1987-1988). Non solo abile architetto, Gresleri è anche membro fondatore del “Centro di Studio e Informazione per l’Architettura Sacra” di Bologna (1956), docente di Teoria e Tecnica della Progettazione alla Facoltà d’Architettura di Pescara, redattore di Chiesa e Quartiere (1955-1968), Inarcos (1967), Frames (1984), fondatore della rivista Parametro ( 1970-2006), e autore di riflessioni sulla propria opera Costruire l’architettura, (1981), aggiungendo un nuovo, importante tassello all’interno della critica architettonica italiana di più di quarant’anni. Ottiene la Medaglia d’Oro della Biennale di Salisburgo per l’Architettura Sacra (1962) e il Premio “InArch” dell’Istituto Nazionale di Architettura (1966; 1990). È membro dell’Accademia Nazionale di San Luca dal 1983.

Bibliografia
Architettura industriale, testi di Glauco Gresleri, Enzo Zacchiroli, Bologna, Damiani, 2004
G. Bernabei, G. Gresleri, S. Zagnoni, Bologna moderna, 1860-1980, Bologna, Patron, 1984, p. 216
Glauco Gresleri. L'ordine del progetto, a cura di Giancarlo Rosa, con una conversazione sull'architettura di Ludovico Quaroni, Roma, Edizioni Kappa, 1988