Cimitero Ebraico
via delle Vigne
Ferrara (FE)
manifattura emiliana
monumento
Leone Coen Pirani e Emilia Pirani Cavalieri

pietra calcarea/ scultura
cm 126 (la) 313 (a) 61 (p)
sec. XIX (1863 - 1870)
Basamento: a base rettangolare con ugnatura di raccordo ad elemento con scanalatura ai lati, ornata da decorazione floreale a tutto tondo, specchiatura centrale con bordo a bassorilievo e modanatura di raccordo al corpo centrale. Corpo centrale: piccolo piedistallo su cui poggia una grande lastra di forma ogivale con specchiatura centrale che ne segue il profilo. Decorazione: incisioni a motivo geometrico-floreale in sommità.

Leone Coen Pirani era un "sacerdote", apparteneva per nascita alla casta dei Coen che ancor oggi sono tenuti a seguire alcune regole, come non poter entrare nei cimiteri se non nel caso del funerale di un parente molto stretto, tant'è che spesso (ma non sempre) vengono sepolti a loro volta nelle vicinanze dell'ingresso del cimitero, in modo che non debbano addentrarvisi troppo nemmeno da morti. A loro spetta impartire la benedizione alla sinagoga.
Leone Coen Pirani ed Emilia Pirani Cavalieri, come si evince dall'iscrizione, morirono di malattia in giovane età, in un periodo in cui a Ferrara le condizioni di vita erano piuttosto difficili: nel 1854 si verificò una pesante carestia, seguita, l'anno dopo, da un'epidemia di colera, che si ripresentò dieci anni più tardi, nel 1865.