Cimitero Ebraico
vicolo Gozzi
Finale Emilia (MO)
manifattura emiliana
lapide
Giuseppe Coen

pietra calcarea/ incisione
cm 36 (la) 24 (a) 3 (p)
sec. XX (1913 - 1914)
Frammento di lapide semplice verticale.

Giuseppe Coen, figlio di Laudadio e di Clementa Sacerdoti, nacque a Modena nel 1835 e morì a Finale il 16 aprile 1913. Marito di Adelaide Donati, ebbe da lei cinque figli. Visse assieme alla famiglia del fratello Angelo in via del Rosario. La sua lapide venne trafugata nel 1988 e mai più ritrovata (ne rimane solamente la base). Nonostante ciò, se ne conserva comunque l'epitaffio grazie alla trascrizione pubblicata da Maria Pia Balboni nel 1996.
Nelle comunità ebraiche le persone che hanno per cognome "Coen" (che deriva dal termine ebraico "Cohen", sacerdote) sono tenute a seguire alcune precise regole, come quella di non poter entrare nei cimiteri se non nel caso del funerale di un parente molto stretto. Spesso (ma non sempre) essi venivano sepolti a loro volta nelle vicinanze dell'ingresso del cimitero, in modo che non dovessero addentrarvisi troppo nemmeno da morti. A loro spetta inoltre impartire la benedizione alla sinagoga.