piazzale Isonzo
Predappio (FC)
Data di costruzione / dismissione: 1927
Il mercato bestiame e il mattatoio sono gli unici edifici, previsti nella variante di Florestano Di Fausto del 1927 ad essere stati costruiti ad oriente della località Dovia, nelle strette vicinanze della preesistente borgata rurale e tendevano, insieme alla quasi contemporanea realizzazione del mercato viveri nella zona sottostante la casa natale di Benito Mussolini, a rendere questa parte della città il luogo degli scambi e del commercio con le altre località dell’entroterra appenninico. Il mattatoio è un particolare edificio costituito da tre corpi principali, più grandi e più alti rispetto alle altre parti del fabbricato, organizzati attorno ad una vasto piazzale interno. Sullo sfondo della corte sta il corpo delle stalle che è posizionato trasversalmente rispetto al percorso di ingresso, mentre gli altri due, sulla destra e sulla sinistra ed adibiti alla mattazione degli animali, convergono entrambi a quarantacinque gradi rispetto all’ingresso stesso. Le stalle vengono poi unite alle sale della macellazione da due corpi minori adibiti all’isolamento delle bestie infette ed a tripperia. Le sale della macellazione sono invece unite le une alle altre da un corpo parallelo alle stalle, attraverso il quale si accede al piazzale interno e nel quale vennero ricavati gli uffici del guardiano e quello per i pagamenti delle varie tasse.
Macello e mercato bestiame sono una delle tappe dell'itinerario del Museo Urbano di Predappio, museo all’aperto volto al recupero e alla valorizzazione del patrimonio urbanistico e architettonico del Paese.