Patrimonio culturale dell'Emilia-Romagna

Pékin liseré broccato. Taffetas doublé, cannellato semplice, raso a righe. Ordito di fondo in seta avorio e a fili in seta verde in gradazione sfumata dall'avorio al rosso in corrispondenza del raso. Nel cannellato semplice interviene un ordito di pelo interrotto in seta e in argento in lamina, disposto nella proporzione di un filo ogni due fili di fondo. Trama di fondo in seta avorio. Questa trama, slegata per 1/3 dei colpi di fondo (effetto liseré) descrive il disegno unitamente a trame broccate in sete policrome (avorio, rosa, rosso, verde) e in argento in lamina. Disegno e spartitura verticale in due rigidi nastri di differente larghezza e decorazione: il primo, a cannettature avorio, è profilato da frastagli lobati del medesimo colore; il secondo, in argento, presenta bordi a righe verdi e in gradazione sfumata dall'avorio al rosso; sugli effetti sfumati in rosso si avvolge a spirale un sottile nastro avorio lumeggiato in argento. In corrispondenza di ciascun nastro rigido si dispone - in teorie parallele sfalsate ad orientamento alterno con effetto a scacchiera - un rametto obliquo con garofano in fiore e bocciolo descritto in rosa, rosso e verde. Fondo avorio. (Rapporto di disegno: cm. 9,5 x 11,5).
Gallone tessuto a torciglione in oro filato, oro in lamina, canapa rosa, decorato da un ramo ondulante da cui nascono foglie palmate, del sec. XVIII (cm. 3,5; cm. 1,5). Fodera in raso di cotone rosso.

Il Me'il fa parte del tradizionale corredo liturgico ebraico: è il tessuto (o mantello) con quale si protegge il Sefer Torah, cioè i rotoli su cui viene trascritta la Torah, poiché è vietato toccare i rotoli a mani nude. In genere è una stoffa molto pregiata e spesso questa stoffa riporta decorazioni e frasi in ebraico.