Patrimonio culturale dell'Emilia-Romagna

Colonia (D) , - ante 1647
pittore

Note biografiche
Matteo Loves, pittore tedesco nativo di Colonia, è molto probabilmente un artista già formato in qualche scuola del Nord Europa quando entra in contatto con il Guercino. E' documentato per la prima volta a Cento nel 1625. Vive la sua maturità artistica in Emilia, prima come stretto collaboratore del Barbieri, poi, probabilmente, come maestro autonomo.
Nell'ottobre del 1632, assieme Bartolomeo Gennari, accompagna Guercino a Modena alla corte di Francesco I d'Este dove gli allievi realizzano nei primi mesi del 1633 le quattro copie dei due ritratti dei duchi eseguiti dal maestro contese. Il Loves è documentato nuovamente a Modena nel 1634 e nel
1635 per eseguire altre pitture. Dall¹ottobre del 1640, e con ogni probabilità sin dall'anno precedente, risulta domiciliato a Bologna, in anticipo di un paio d'anni rispetto all'arrivo in città del Barbieri, che a quella data si trovava ancora a Cento. Il 9 ottobre del 1641 il pittore firma il contratto per la pala dell'altare maggiore della chiesa di San Pietro in Casale (ancora in loco), che doveva essere consegnata entro il 25 giugno 1642. Matteo Loves abita ancora a Bologna negli anni 1643 e 1644, registrato negli stati delle anime della parrocchia di San Martino. Dopo il
1644 non abbiamo più notizie del pittore, che comunque, risulta morto prima del 23 novembre 1647, come testimonia un documento riguardante la sua primogenita Francesca. (Pietro Di Natale)