tela/ pittura a olio
sec. XVIII (1790 - 1799)
La ritratta è riconoscibile dalla dedica del figlio appena undicenne, quale appare sul cartiglio. Due gioielli appesi sotto la cintura contengono le miniature con i ritratti del figlio e probabilmente del marito Domenico. Cirillo-Godi ipotizzano Domenico Muzzi come autore dell'opera, di certo si tratta di un pittore che si inserisce nella tradizione parmense della ritrattistica di Baldrighi e Ferrari.