Galleria Civica - Fondazione Modena Arti Visive
Corso Canalgrande, 103
Modena (MO)
Fondo:
cibachrome
supporto primario
mm 300 (a) 452 (la)
XX (1989 - 1989)
n. RF0660
Federico Fellini e Roberto Benigni sul set del film "La voce della luna" (1989). Fellini spiega a Benigni come interpretare il ruolo di Ivo Solini al pozzo, mentre sente la luna che gli parla.
"La voce della luna" è l'ultimo film di Federico Fellini. Narra le vicende di Ivo Salvini (Roberto Benigni), ragazzo sopra le righe, che insegue sogni d'amore e che sente la voce della luna. In particolare, in una notte di luna piena avverte la luna parlargli dal fondo di un pozzo, comunicandogli la volontà di far riemergere la perduta coscienza della gente. Dopo un dialogo con la luna, Ivo è attratto dal vociare di alcuni ragazzi che stanno assistendo, dalla finestra di una casa, allo spogliarello di una donna. Ivo viene cacciato in malo modo. Tra gli eventi che si susseguono durante il film, vi sono anche l'incontro del protagonista con la nonna, quello di Ivo che osserva l'amata dormire e viene cacciato quando lei se ne accorge, l'incontro col magistrato Gonnella (Paolo Villaggio) paranoico e convinto che tutti complottino contro di lui e infine la cattura della Luna da parte dei fratelli Marinuzzi.
"La voce della Luna" è il film forse più triste e malinconico di Fellini, non solo per il ricorso ai temi della follia, della vecchiaia e della solitudine ma anche per il ritratto impietoso che fa della società contemporanea, vuota e volgare. (M. Morandini <a href="http://www.federicofellini.it" rel="nofollow" title="Apri collegamento esterno">www.federicofellini.it</a>/)