scuola ferrarese
dipinto

tela/ pittura a olio
cm 75 (la) 206,5 (a)
sec. XVI (1550 - 1599)
n. P103
La Vergine, a figura intera, è intenta alla lettura; ai piedi del leggio è abbandonato il cestino da lavoro. In alto una luce intensa squarcia le nubi e una colomba scende lungo un raggio luminoso che colpisce il capo della giovane.

Unica sicura identificazione di quest'opera (unitamente all'altro scomparto raffigurante l'Angelo annunciante, inv. P 95) é fornita dalla scheda d'archivio di R. Buscaroli (1932) in cui vengono descritti entrambi i dipinti, dandone la precisa ubicazione: "appesi l'uno a sinistra, l'altro a destra sulla parete a settentrione della sagrestia" della chiesa di San Rocco. Ma questa non era probabilmente la loro collocazione originaria.
L'attribuzione resta incerta. Le ombre profonde e i panneggi lucidi fanno pensare ad un artista ferrarese, attento anche agli sviluppi della coeva pittura carraccesca, come rivela l'attenzione naturalistica per i particolari narrativi: nell'Annunciata il libro scritto in caratteri ebraici, o il cesto dei panni con le forbici; nello scomparto dell'Angelo le belle ali e i gigli.