Patrimonio culturale dell'Emilia-Romagna

Tavolo in noce con piano sporgente, rettangolare e sagomato, che appare bordato lungo tutto il profilo da una sottile cornicetta leggermente rilevata; la fascia sotto il piano d'appoggio presenta, su tutti i quattro lati, l'orlo inferiore sagomato al centro. Le gambe sono lisce, di sezione rettangolare e sono caratterizzate da una curvatura controllata a "S" (“en console”), terminante in piedi a zoccolo. Al centro di ogni lato lungo si apre uno stretto cassetto con pomolo rotondo in legno tornito.


Tavolo realizzato, a quanto si legge nell'inventario di Villa Saffi, nel XIX secolo, ma che imita forme diffuse nella prima metà del Settecento. Caratteristici infatti dello stile Luigi XIV (1661-1715) sono lo schema del piano, sia nella particolare forma della sagomatura (con gli angoli fortemente arrotondati) che nella cornicetta rilevata che lo borda; il profilo dei sostegni, con la caratteristica curvatura "en console", che apre già al più fantasioso gusto Luigi XV(1723-1774); la forma dei piedi a zoccolo; l'elegante motivo centinato che decora la fascia sotto il piano.