This paragraph should be hidden. idcardrel 179389 Properzia de' Rossi
Properzia de' Rossi1490 ca./ 1530
argento/ filigrana,
noccioli di pesca
sec. XVI (1500 - 1524)
Ubicato nel «palagio del Signor Marchese Achille Maria de’ Grassi… nel ricchissimo Gabinetto», viene segnalato come opera di mano della «insigne Schultrice», Properzia de’ Rossi. La raffigurazione dell’aquila bicipite, propria allo stemma nobiliare dei Grassi, riconduce senz’altro la commissione all’illustre famiglia bolognese che all’inizio del Cinquecento giunge ai vertici dell’aristocrazia. La tradizione che attribuisce alla scultrice lo splendido gioiello dei Grassi fa appello probabilmente alle notizie di Vasari che, nell’affermare l’abilità di Properzia, riferisce appunto del suo esercitare l’arte della glittica su materiali inconsueti come i noccioli di pesca, anziché su rare pietre preziose. La presenza di intagli su questo inusuale tipo di supporto ha indotto Orlandi, ed in seguito Bianconi, ad ascriverne l’esecuzione alla scultrice, cui per altro gli studi non hanno assegnato il laborioso lavoro di oreficeria del telaio in filigrana d’argento. In seguito ad un recente restauro è emersa con maggior evidenza la qualità artistica dell’intaglio che si caratterizza per il gusto classicheggiante e per il segno elegante, da cammeo alessandrino.