Museo Civico Archeologico "A. Crespellani"
Via Contessa Matilde, 10
Valsamoggia
piombo
officina dell’Italia settentrionale
sec. IV d.C. (- - -)
cm.  9,5 (a) 3,8 (la) 3,4 (lu)
gr. 620 g.
n. RC 13
Peso da stadera configurato a testa femminile con acconciatura “tipo Fausta”, costituita da due ciocche di capelli che si riuniscono a crocchia sulla nuca. Il collo presenta probabilmente una collana in prossimità del raccordo al busto troncoconico. Realizzato a fusione, in matrice bivalve. L’aequipondium non corrisponde esattamente a due libbre o dupondius (654,9; 652,32; 648 g secondo i diversi sistemi ponderali, CAMPOGALLIANO 2001, p. 274, fig. 201).

L'acconciatura "tipo Fausta" induce a datare al IV sec. d.C. Il tipo è ben attestato in Italia Settentrionale, in area padana, e in particolare in contesti dal I a.C. al V secolo nei territori modenese e bolognese.