loc. Fiscaglia
Migliarino
area con attestazione di reimpieghi
edificio con materiali antichi di spoglio
ambito culturale romano
secc. I/ II d.C.
Nella chiesa plebana, ora demolita, di San Vitale di Fiscaglia, fu segnalato il riutilizzo di un'iscrizione frammentaria, ora conservata al Lapidario Civico di Ferrara. Si tratta di una lastra in marmo rosso di Verona alta poco più di un metro e larga 60 cm, rimane la parte destra di una grande tabella funeraria che sembra riferibile all'iscrizione monumentale di un sepolcro eretto da un collegio funeratico soprattutto di liberti, che vengono elencati. La presenza di un'erosione dovuta all'acqua potrebbe far pensare che il frammento sia giunto sulla sponda del Volano come zavorra di un battello da trasporto, forse da Aquileia, che ha restituito simili monumenti di collegi libertini. Poco può dire sulla sua provenienza originaria la ricca onomastica, dal momento che gli stessi nomi sono presenti sia ad Aquileia che in Cisalpina. L'iscrizione è databile al I sec. d.C.
Nello stesso luogo sono stati rinvenuti anche elementi architettonici e tegolame (presenti in alcuni bolli) per lo più risalenti al I secolo, solo un bollo sembra essere più tardo.