tela/ pittura a olio
sec. XVI (1500 - 1599)
"Presentata da Amalia Mezzetti alla ferrarese Mostra di opere d’arte restaurate (1964) la tela è stata riferita in catalogo a Francesco Longhi. Si tratta indubbiamente di un’opera del figlio Luca in linea con la produzione del penultimo decennio del secolo XVI e accostabile in particolar modo alla Madonna col Bambino e Santi della chiesa del Battista in Ravenna, dipinto firmato e datato 1586, per l’espressione e la tipologia del volto ovale, leggermente ombreggiato sulle palpebre abbassate, incorniciato dai capelli lisci spartiti sulla fronte e raccolti nel velo.
L’impostazione delle due figure principali ripete puntualmente la composizione della Madonna del latte di Correggio che si trova al Museo di Budapest. Questo tipo di rappresentazione è abbastanza frequente nelle opere del Longhi junior: la stessa raffigurazione, ma senza la presenza dei due santi e con il san Giovannino in primo piano a destra come nel prototipo correggesco, si trova nella Pinacoteca di Forlì (Viroli, 1980).
Le dimensioni e il taglio delle figure farebbero pensare a una commissione privata.
L’opera si fa notare, fra le numerose tele di simile soggetto, per la qualità del morbido impasto pittorico e per la piacevolezza delle dolci e bonarie fisionomie. I due santi laterali di quinta risultano un poco costretti entro l’esiguo spazio ombroso.
L’impianto compositivo è ancora tradizionale, con i personaggi disposti lateralmente a chiusura della scena (si noti la posa atteggiata del san Paolo a destra).
L’attenzione alla gustosa materia pittorica denuncia però le migliori capacità espressive del Longhi figlio in senso devoto controriformistico". (Viroli, 2008)