Notizie storico-critiche:
Gli affreschi provengono dalla chiesa di S. Lorenzo a Piacenza, abside di sinistra. Opera commissionata probabilmente dalla famiglia Landi a cui era dedicata la cappella di Santa Caterina ed il cui palazzo si trova di fronte alla chiesa. Nel corso del XVII sec. la chiesa subì delle trasformazioni interne e le murature, in gran parte affrescate, vennero ricoperte con spessi intonaci e nel XIX sec. con decorazioni in stucco. Nel 1958 il crollo di una volta della cappella di Santa Caterina fece riemergere alcuni frammenti di affreschi. Nel 1960 ebbe inizio il lavoro di strappo e restauro degli affreschi.
Stato di conservazione:
Gli affreschi strappati nel 1960 vennero collocati su supporto rigido costituito da faesite tamburata. I pannelli raffiguranti il "Battesimo di Gesù" sono due: in corrispondenza delle congiunzioni sono presenti delle deformazioni dei supporti e lo spazio tra i due pannelli risulta essere più evidente e di disturbo. Al di sotto del Battesimo di Cristo l'affresco che raffigura la vita del profeta Daniele è anch'esso collocato su due pannelli sempre in faesite. La superficie dei dipinti è ricoperta da deposito di sporco e si notano sbiancamenti nella parte bassa del "Battesimo di Gesù" con distacchi della tela dal supporto. Le stuccature dei neutri e delle lacune sono state eseguite con una malta grossolana in alcune parti a livello del dipinto, in altre ricoprendolo.
Descrizione dell'intervento:
PRECONSOLIDAMENTO
dei difetti di adesione della pellicola pittorica eseguita con resine acriliche
velinatura a protezione della superficie dipinta con alcool polivinilico (previa analisi dei materiali usati per le ridipinture)
preparazione dei pannelli di supporto in areolam
PULITURA
della pellicola pittorica con pennelli morbidi e soluzione di acetone misto ad acqua eventuale rimozione di ritocchi pittorici con la medesima soluzione seguita da tamponi di acetone
rimozione delle stuccature delle lacune con mezzi meccanici(bisturi)
stuccatura delle lacune con malta composta di calce, polvere di marmo colorata che per colore e granulometria somigli il più possibile all'intonaco originale
INTEGRAZIONEI PITTORICHE
eseguite con colori all'acquerello
applicazione lungo le linee di congiunzione dei pannelli di spinotti in acciaio e staffe sul retro dei pannelli e realizzazione del telaio in alluminio o sui bordi o sul retro