Artisti, artigiani, architetti, produttori

Parma (PR) , 1867 - Bellaria (RN) , 1954
pittrice/ disegnatrice

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Clelia Gabrielli era nata a Parma il 1 dicembre 1867 da Pietro, maestro elementare, e da Marianna Guadagnini. Dopo il matrimonio con il professore e scrittore Alfredo Panzini, celebratosi a Parma nel 1890, amava farsi chiamare con il cognome del marito e allo stesso modo firmava le sue opere pittoriche e i suoi disegni. E’ difficile ricondurre la pittura di Clelia a una corrente o una tendenza di quegli anni: i soggetti da lei privilegiati furono paesaggi, figure della vita di campagna, ritratti, nature morte. Attualmente le sue opere pittoriche, i suoi disegni e i suoi schizzi sono conservati in collezioni private a Bellaria, Rimini, Milano e Roma, ma anche nei Musei Comunali di Rimini, nel Museo di Roma e nella Galleria d’Arte Moderna di Roma, oltre che nella Casa Rossa e nell’Archivio Panzini. Clelia morì a Bellaria il 15 agosto 1954 e venne sepolta accanto al marito nel cimitero di Canonica, nel comune di Santarcangelo.

Anna Mavilla, Clelia Gabrielli: l’«altra» Panzini, in Storia di Bellaria, Bordonchio, Igea Marina, 3, Ricerche e studi sugli abitanti e sul territorio (1500-1970), Ghigi Editore, Rimini, 1993, pp. 259-270.
Anna Mavilla, Clelia Gabrielli: l’«altra» Panzini, in Alfredo Panzini e lo stile delle donne, Editrice Compositori, Bologna, 2013, pp. 99-110.

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