- Soffitto e cornicione :
•spolveratura generale;
•consolidamento localizzato dell'intonaco con iniezione di malte idrauliche idonee;
•stuccatura di lacune e crepe profonde con l'ausilio di malta a base di calce e inerti setacciati, simili per composizione all'intonaco e agli stucchi esistenti;
•controllo dei rilievi con eventuale consolidamento/ incollaggio attraverso iniezioni a base di derivati della calce.
•Pulitura in due fasi: a secco con pennelli di varie forme e durezza, gomme sintetiche Wishab e a trasmissione con l'utilizzo di carta giapponese e acqua deionizzata, per togliere gli accumuli di pulviscolo atmosferico sedimentato sulla superficie, in modo particolare sugli stucchi. Pulitura degli elementi dorati con solventi idonei secondo la necessità.
•Trattamento delle muffe con biocida specifico a base di sali d'ammonio quaternario e trattamento isolante sulle macchie residue.
•L' integrazione pittorica verrà eseguita con colori a calce, localizzandola sulle macchie di umidità della volta; mentre sulle dorature si effettuerà un neutro con colori ad acquarello.
- Pareti:
• preconsoLidamento cautelativo delle coloriture particolarnlente decoese ( spolveramento del colore) , con resina metacrilica opportunamente diluita in solvente applicata a pennello con supportante carta giapponese;
• spolveratura generale con pennelli morbidi, facendo molta attenzione alle coloriture dei decori che si presentano in diverse parti sollevate a scaglie. Per questo motivo si propone un consolidamento mirato con iniezioni di resina metacrilica molto diluita in soluzione acquosa, previa veicolazione di acqua e alcool.
Per La superficie dipinta è preferibile adottare una pulitura a trasrnissione, con l'utilizzo di carta giapponese e acqua deionizzata, per evitare di indebolire ulterionnen[e le coloriture dei decori che in più punti si presentano fragili. In questo modo si uniformerebbe meglio anche la pulitura ciel