sarcofagi
sec. V d.C. (425 - 449)
Il frammneto fu rinvenuto dal Bartoccini nel 1930 durante i lavori di demolizione della chiesa di S. Girolamo, antistante la cattedrale. La struttura compositiva della fronte di questo sarcofago, caratterizzata dalle due zone sovrapposte, è piuttosto insolita per Ravenna, come pure inconsueta è la rappresentazione dell'intero collegio apostolico sotto forma di agnelli; generalmente ridotti a 2, personificanti gli apostoli Pietro e Paolo, nelle fronti degli altri sarcofagi simbolici ravennati. Un esemplare frammentario dello stesso genere si conserva nel museo nazionale di Ravenna, proveniente da casa Scagnardi. Alcune differenze stilistiche escludono che si possa trattare dello stesso sarcofago.
Il Bartoccini, inoltre, sempre nella stessa occasione, rinvenne una testa di agnello, che ritenne dovere appartenere ad una delle 3 figure di agnelli del registro destro inferiore.