Museo Arcivescovile
Piazza Arcivescovado, 1
Ravenna
porfido rosso/ scolpitura
scultura
ambito tardo-romano
secc. IV d.C/ V d.C. (390 - 410)
cm 144 (a) 73 (la) 44 (s)
La figura indossa un mantello (clamide) fermato sulla spalla destra da una fibula gemmata e ornata di pendenti; sul fianco destro è visibile la sottostante tunica trattenuta in vita da una cintura impreziosita da gemme. La statua è rappresentata nell'atto di riporre la spada nel fodero ( e non per sguainarla) e ciò indica un personaggio vincitore che torna alle opere di pace.

La mano destra fu recuperata nel 1869 da alcune lavandaie nel fiume Santerno presso Imola; esse la consegnarono al dott. Scarabelli, il quale, a sua volta, la portò a Ravenna dove sapeva esistere una statua in porfido e ci si accorse che i pezzi erano perfettamente combacianti.