Museo della Maschera del Carnevale - Centro di documentazione e ricerca

Palazzo Rocca Castelnovo di sotto
Notizie storico-critiche:
le maschere sono eseguite in tela cerata e gessata e seta e sono tra quelle attribuite ai Guatteri di Castelnovo di Sotto acquisite da Eugenio Gabrielli e poi donate al Comune di Castelnovo di Sotto
Stato di conservazione:
stato conservativo discreto
Solo alcune maschere dimostrano preponderanti scollamenti, lacune e schiacciamenti. Una buona parte di maschere dimostrano presenza di sporco, polvere stratificata, abrasioni tagli e perdita di colore.
Descrizione dell'intervento:
Le maschere sono state divise in 3 gruppi di intervento:
1) quelle in seta (63-68) presentavano uno stato di conservazione discreto e l’intervento è iniziato con spolveratura con pennelli morbidi.
2)Le maschere in stoffa (85, 86, 87) si presentavano leggermente deformate e sporche - soprattutto la n. 87 - e per il restauro sono stati usati pennelli di varia durezza e il consolidamento della maschera è stato ottenuto con colla organica e gesso inerte.
3) La pulitura delle rimanenti maschere in tela cerata e gessata viene eseguita a secco con spugne wishab, meccanicamente con l’ausilio di bisturi e ove necessario lo sporco più tenace è stato rimosso con sapone neutro.

Le maschere 52, 60, 61, 72, 91, 77 erano in uno cattivo stato conservativo, mentre la 74, 75 e 78 presentavano uno stato conservativo discreto. Questo gruppo di maschere colorate sono state dapprima spolverate e pulite come le precedenti.
Alcune maschere particolarmente offese (sfibrate) sono state rinforzate sul retro con un sottile strato di stoffa (proveniente dall’atelier della fam. Guatteri) incollato con il medesimo collante organico con l’aggiunta (ove necessario) di gesso inerte.
Si è provveduto al consolidamento delle parti decoese con colle a base organica contenente fungicidi e antimuffe. Tagli, abrasioni e lacune sono stati stuccati con gesso inerte (in caso di maschere con gessatura) e ritoccato il colore ad acquarello.
Protezione finale con stesura di un sottile velo di cera microcristallina.
Per le maschere in seta la pulitura viene eseguita a secco con pennelli con setole di diversa durezza e tramite soluzione neutra e tampone.