Musei Civici

Palazzo San Francesco Reggio Emilia
Descrizione dell'intervento:
ANFORE
-pulitura con una soluzione di acqua, despgen e carbonato di ammonio
-rimozione dei depositi di sporco e le infestazioni biologiche.
-consolidate con diverse stesure di Pantarolal 10%
-incollagio di alcuni frammenti con collante reversibile.
-iniezioni di consolidante per le numerose fessurazioni ed esfogliazioni
-piccole stuccature di crepe e fessure eseguite con una malta a base di calce, polvere di marmo colorata e resina acrilica.
-superficie protetta con una stesura di resina acrilica.
BICCHIERE a pareti sottili; OLLETTA in ceramica grezza; OLLETTA a pareti sottili
-scollamento dal precedente restauro
-pulizia, rimozione delle vecchie integrazioni
-consolidamento di nuove incollaggi con collante reversibile
-integrazioni plastiche realizzate con polyfilta
-restauro pittorico eseguito a rigatino con colori ad acquerello a in sottotono all'originale.
OLLETTA con decorazione a bande rosse; VASSOIO a vernice nera;COPPA di vetro millefiori
- composti da pochissimi frammenti originali che hanno comunque permesso la ricostruzione fedele dell'intera oggetto.
-incollaggio dei frammenti originali con collante reversibile
-creazione della forma dell'oggetto con argilla realizzata poi con polgfilla
-restauro pittorico eseguito con colori ad acquerello a rigatino in sottotono all'originale.
-realizzazione di integrazione con un impasto colorato in sottotono all'originale (vassoio a vernice nera)
-La coppa millefiori, in pasta vitrea, è stata integrata con una resina acrilica colorata in sottotono all'originale.
OSCILLUM
-pulitura dell'oggetto cori una soluzione di acqua, desogen e carbonato di ammonio
-asportazione dei sali di superficie
-consolidamento con stesure di pantarol al 5%.
DOLI
-consolidamento dei frammenti con pantarol al 10% e con pantarol al 20l%
-spennellati i bordi di congiunzione al fine di garantire un migliore incollaggio. -ricerca delle congiunzioni dei numerosi frammenti difficoltosa (per il dolio intera soprattutto dato che quello frarnmentaria è composto di pochi frammenti) perché i bordi presentavano fratture irregolari e corrose.
-incollaggio con resina epossidica
dolio intero: presenta una lacuna all'imboccatura che è stata integrata.
-realizzazione struttura portante con perni in acciaio inossidabile inseriti tramite un foro e poi incollati con resina epossidica ai bordi dell'originale, e sulla struttura metallica è stata modellata l'integrazione plastica con una malta a base di calce, polvere di marmo colorata e resina acrilica.
-integrazioni delle piccole lacune con la stessa malta
-incollaggio dei vari frammenti in quattro grandi sezioni: la bocca, due parti di pancia e il fonda.
Il dolio intero, completo anche di coperchio, è' stato consolidato, incollato con resina epossidica e integrato can la stessa malta
-la superficie dei doli è stata infine protetta con una stesura di resina acrilica, Il restauro delle ceramiche della prima età del ferro di Remedello.
1) Pulitura delle fratture e delle superfici di tutti i frammenti
2) Smontaggio precedente incollaggio e integrazione
3) Interventi conservativi sui singoli frammenti
4) Cernita dei frammenti con loro suddivisione in insiemè distinti in base al colore, lo spessore e pertinenza delle forme
5) Ricerca degli attacchi e ricostruzioni parziali
6) integrazione delle lacune e ricostruzione completa del vaso
Inoltre, per esigenze espositive, la costruzione di un supporto per po
sizionare frammenti di olla anche non pertinenti allo stesso vaso.
1) smontaggio prededente incollaggio e integrazione
2) pulitura sedimenti vari
3) consolidamento impasto ceramico
4) protezione superficie ceramica
5) ricostruzione
6) integazione lacune