Patrimonio culturale dell'Emilia-Romagna

Si tratta di una lunga barra metallica, munita ad una estremità dell'attacco predisposto per il martello pneumatico, mentre sull'altra è presente una punta sagomata in modo da frantumare la roccia.

eseguire perforazioni
Il fioretto è montato sul martello pneumatico, e rappresenta la punta di perforazione dell'attrezzo. Opera per rotazione e percussione la frantumazione della roccia.
La lunghezza dei fioretti è in relazione alla lunghezza dei fori da 'mina', normalmente di circa 1 metro, ma anche in relazione al tipo di roccia da 'coltivare' o alla tipologia di galleria da realizzare. In funzione di questa variabilità, i fioretti erano prodotti direttamente nel cantiere Certino. Qui arrivavano infatti le barre grezze, che poi in officina erano trasformate in fioretti della lunghezza desiderata mediante macchine in grado di 'stampare' l'attacco e la punta.