Civica Pinacoteca Il Guercino
Via G. Matteotti, 16
Cento (FE)
Ficatelli Giuseppe Maria
1639/ 1703
dipinto

tela/ pittura a olio
cm 105 (la) 210 (a)
sec. XVII (1650 - 1690)
n. 0127
L'opera è da inserire in quella temperie culturale in cui il tardo stile guercinesco faceva da tramite e filo conduttore di tutte le opere della bottega e dei frequentatori di essa.
Il santo viene rappresentato intento nella preghiera, inginocchiato ai piedi dell'altare con in mano un grande crocifisso, adornato dal tradizionale attributo iconografico del ramo di gigli.
Fa da sfondo un paesaggio alla guerciniana, lasciato in vista da una tenda teatrale raccolta in un angolo della composizione.
Nella scena si legge una certa ariosità nella gamma cromatica, unitamente alla robustezza dell'impianto del Santo che risulta indagato con intelligenza nelle mani e nel viso.


Baruffaldi cita quest'opera insieme a un "Sant'Agostino in meditazione" sull'altare della chiesa di Santa Caterina, sull'altare dedicato alla Beata Vergine del Presepio e le attribuisce a Ficatelli; quest'attribuzione sarà riproposta da Monteforti, Tosi, mentre il Righetti Dondini e l'Oretti non le citano nemmeno.
Il pittore è un centese , quasi completamente ignorato dalla critica contemporanea, seppure di qualità discreta.
Luigi Crespi mette in evidenza l'ambito bolognese verso il quale la sua opera si può inserire e specifica l'assidua frequentazione della bottega di Cesare e Benedetto Gennari, tanto che ne ricorda le numerose copie a penna e acquerello, che egli faceva dei disegni del Guercino.