Museo del Risorgimento Faustino Tanara
Via Cesare Battisti, 20
Langhirano (PR)
fotografia

carta/ applicazione su cartoncino/ albumina
cm 15,4 (la) 28 (a)
sec. XIX (1855 - 1875)
n. T 3.1 B
Ritratto di Faustino Tanara in piedi, appoggiato allo schienale di una sedia. Sullo sfondo un drappo. Sul retro del cartoncino d'appoggio, nota manoscritta a penna con inchiostro: "Al Cavaliere G[…] Sitti offrono riconoscenti i figli […] Faustino Tanara". La fotografia fu realizzata dalla ditta Ettore Pesci di Parma.

Faustino Tanara, tenente colonnello dei garibaldini, nasce a Manzano il 10 gennaio 1831 da una modesta famiglia contadina. Dopo gli studi in seminario a Berceto, nel 1851 si arruola nell’esercito borbonico. Nel 1859 è volontario nei “Cacciatori delle Alpi” con il grado di sergente. Dopo la promozione a tenente con la battaglia di Seriate, ottiene la medaglia al valor militare con la spedizione dei Mille nella giornata di Calatafimi, ma è in Francia nelle giornate di Autun e Digione che meriterà il grado di Colonnello e la Croce di Cavaliere della Legione d’Onore. Nel 1869 diventa presidente della Fratellanza artigiana di Langhirano tra contadini e operai. In seguito ai moti rivoluzionari sulla tassa del macinato, viene arrestato e imprigionato. Sempre stretto fu il suo rapporto di amicizia e corrispondenza con l’eroe dei due mondi, Giuseppe Garibaldi. Muore a soli 45 anni in seguito a una grave affezione bronchiale. La sua salma riposa nel cimitero di Mattaleto, piccola frazione del comune di Langhirano.