Notizie storico-critiche:
I manufatti sono fra loro di natura molto varia
Stato di conservazione:
Gli oggetti considerati prensentano un diverso livello di degrado, in alcuni casi risulta piuttosto avanzato ed interessa sia le sottilissime sete di supporto sia i filati di affrancatura dei fili metallici. Tutti gli oggetti presentano inoltre una significativa patina di sporco generico diffuso e comunque tutti necessitano di un intervento conservativo e manutentivo capace di preservarne l’integrità e di riportare quanto più possibile ogni manufatto al suo originario slendore consentendo un ottimale apprezzamento esteticco
Descrizione dell'intervento:
1. Smontaggio parziale o totale. Si ha cura di prendere nota della sequenza delle operazioni, del tipo di cuciture, ecc. in modo da poter poi ricomporre l'oggetto secondo il modello originale.
2. Pulitura. Si procede alla pulitura ad aria con aspiratore proteggendo il tessuto con una reticella termostampata. Negli orli, nelle pieghe e simili ci si aiuta con un pennellino morbido per rimuovere eventuali depositi di polvere e di lanuggine.
3. Lavaggio. Per quasi tutti i pezzi è stata effettuato un tamponamento, o una vaporizzazione a freddo o un lavaggio per rimuovere lo sporco e la polvere e per ridare elasticità alle fibre.
Nel caso del tamponamento ci si è limitati a passare con delicatezza sul tessuto un batuffolo di cotone imbevuto di acqua demineralizzata. Questa procedura è risultata necessaria soprattutto per i manufatti molto fragili o composti da materiali eterogenei.
La vaporizzazione è stata effettuata su tutta la superficie del manufatto interessato - precedentemente messo in tensione su un piano rigido con spilli entomologici per evitare che si raggrinzisca - con una soluzione di acqua demineralizzata e una piccola percentuale di acido acetico.
Infine, quando possibile, il manufatto è stato sottoposto a un lavaggio per immersione: l'oggetto viene spillato su lastre di polistirolo coperte con carta melinex in modo che il tessuto non si raggrinzisca e non perda le sue dimensioni originali. Viene poi immerso in una soluzione di acqua demineralizzata a temperatura ambiente e detergente neutro con una piccola percentuale di acido acetico per ridare lucentezza alla seta. II risciacquo viene effettuato con acqua demineralizzata corrente con l'aggiunta - alla fine delle operazioni - di una piccola percentuale di acido acetico. Dopo il lavaggio il tessuto viene tamponato con teli di cotone per eliminare l'eccedenza di acqua e - sempre spillato - viene lasciato asciugare naturalmente o, se è necessario si accelera l'asciugatura per evitare stinture o altro, mediante un flusso di aria tiepida.