Museo di Palazzo Poggi
Via Zamboni, 33
Bologna (BO)
ambito bolognese
dipinto

tela/ pittura a olio
cm 95 (la) 76 (a)
altezza con cornice 95/ larghezza con cornice 115
secc. XVII/ XVIII (1699 - 1710)
n. QUA 291
Nel dipinto, riparati sotto una tenda improvvisata, sono riconoscibili a sinistra il ministro asburgico, forse lo stesso Marsili, al centro quello ottomano, Reys Maometto Effendi, e a destra il plenipotenziario veneziano Carlo Ruzzini. I tre sono identificabili dai sigilli apposti sulle lettere credenziali mostrate alla base della raffigurazione. Un particolare del quadro richiama direttamente l’opera geografica e cartografica messa a punto dal generale bolognese e dai suoi collaboratori nel corso delle trattative: distesa davanti a Reys Maometto Effendi si scorge, infatti, una mappa geografica somigliante a quelle che raffigurano il tracciato della linea confinaria conservate tra i manoscritti marsiliani.

La tela fa parte di un ciclo di sei dipinti commissionati dal generale Luigi Ferdinando Marsili per celebrare i fatti della pace di Carlowitz, avvenuta nel 1699. Le scene descrivono alcuni episodi della complessa trattativa e dei successivi lavori per la delimitazione dei confini tra Venezia, l'Impero Asburgico e l'Impero ottomano.
Il ciclo, databile entro il primo decennio del XVIII secolo, si inserisce nell'ambito della produzione bolognese coeva.