Sede amministrativa della RDB
via dell'Edilizia 1
Pontenure (PC)

Albini Marco (progetto)
Helg Franca (progetto)
Piva Antonio (progetto)


Notizie storiche: progetto e restauro
A seguito dell’espansione dell’azienda a partire dall’inizio degli anni Ottanta, si decide per il trasferimento della sede, dallo storico edificio in via San Siro a Piacenza, realizzato da Bacciocchi, a Pontenure, dove già esistono gli stabilimenti e il centro ricerche, in un lotto prospiciente l’Autostrada del Sole, all’interno di un’area industriale che iniziava a svilupparsi in quegli stessi anni. La nuova sede deve rispondere a criteri di maggior visibilità dettati dalla sua localizzazione e al tempo stesso essere realizzata velocemente, in quanto è già in atto il processo di dismissione del precedente fabbricato.
Il nuovo edificio viene infatti costruito in soli tredici mesi.
Lo studo Albini sceglie pertanto di realizzare l’edificio utilizzando interamente semilavorati e parti strutturali prefabbricate prodotte dalla stessa RDB, in special modo i tamponamenti sono in pannelli di graniglia di Zandobbio, tagliato da finestre a nastro che ne sottolineano l’accentuata orizzontalità. I mattoni a vista, storico prodotto dell’azienda, non vengono utilizzati per le parti murarie, ma si rendono visibili all’interno come “memoria” della produzione dell’azienda.
All’edificio si accede attraversando uno specchio d’acqua, elemento evocativo dell’aulico “Palazzo”, ulteriormente reinterpretato nella hall di accesso a tutt’altezza e nella scala metallica sospesa.
Un certo effetto monumentale, visibile nel precedente edificio nell’impianto fortemente simmetrico, viene per certi versi qui mantenuto, pur affidandosi a una maggiore scomposizione volumetrica, affidata al profilo gradinato del volume.
L’interno è progettato in base a precisi studi sulla razionalità dei flussi e dei movimenti dei lavoratori e della flessibilità degli spazi.



fonte: Matteo Sintini - Architetture del secondo '900