Ampliamento del Poggio Diana
viale Marconi 39, loc. Poggetto
Salsomaggiore Terme (PR)

Gandolfi Vittorio (progetto)


Notizie storiche: progetto e costruzione
Di proprietà delle Terme di Salsomaggiore, Poggio Diana fu costruito su progetto dell'architetto Bacciocchi tra il 1928 e 1929 e fu subito destinato a luogo di svago per la clientela termale. Negli anni '50 e '60 visse il suo massimo splendore, locale di tendenza ospitava le più grandi orchestre dell'epoca ed il concorso di Miss Italia.
Collocato in collina, comprendeva un edificio con taverna, ristorante, terrazza, campo di tiro a volo, teatro all’aperto, una monumentale fontana luminosa, campi da tennis, campi da bocce, piscina. Il tutto immerso in un fantasioso giardino da fiaba. Anche Galileo Chini fu coinvolto nell’impresa e chiamato a ideare la decorazione degli interni della palazzina.
Poggio Diana fu rimaneggiato a partire dagli anni '60 con le terrazze trasformate in spazi chiusi, l’architettura del verde modificata, il teatro adibito a parcheggio.
Poggio Diana rimane in voga fino alla fine degli anni ’70, quando comincia lentamente il declino. Verso il 2007 gli ultimi proprietari, volendo ridare lustro allo storico complesso, fanno ristrutturare i fabbricati di servizio, la piscina e i campi da tennis. Rimasto attivo tra alti e bassi, chiude definitivamente nel 2009 ed ora è in stato di abbandono.