Patrimonio culturale dell'Emilia-Romagna

Il progetto è studiato per essere visto dalla città di Parma e dall’autostrada, un punto di riferimento per la città che spicca dalla Pianura Padana.
Il centro prende proprio il nome dalla tipologia usata per realizzare il complesso il cui stesso nome sottolinea il carattere dell’edificio come fanno le scritte sui municipi o sui teatri. Aldo Rossi definisce il centro come un progetto “felice”, caratterizzato da un uso sapiente dei materiali come il mattone e la ceramica, tipici della zona parmense, ad esempio nelle Terme di Salsomaggiore. Il centro commerciale è dotato di un ampio parcheggio sul retro e di una galleria interna con copertura a falde molto spioventi e illuminazione proveniente dall’alto. La luce solare però non entra da una copertura vetrata, ma da una fessura tagliata proprio all’imposta della copertura.



fonte: Matteo Sintini, Ilaria Cattabriga - Mibact - Architetture del secondo '900

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