Asilo nido comunale
via T. A. Edison 75
Modena (MO)
Corradi Roberto progetto
1934/ 2019
Lipparini Franco progetto
1936
Lugli Tiziano progetto
1934/ 2020



Notizie storiche: progetto e costruzione
L’edificio destinato fin dalla data della sua edificazione ad asilo nido comunale, viene realizzato alla vigilia della legge nazionale sull’istituzione degli asili-nido comunali (la legge è del 6 dicembre 1971, n. 1044), nel periodo in cui le politiche vedono la proliferazione in ogni quartiere di edifici da adibire a servizi scolastici, per lo più realizzati secondo stesse tipologie, scale dimensionali e principi compositivi modulari.
Diversamente da questi esempi, il nido Edison presenta un impianto assai semplice, differente anche dalle prime proposte progettuali dell’ing. M.Pergetti e dell’arch. T.Zini, che impostavano la pianta su due piani, con l’atrio, i servizi e alcune aule, dislocate all’interno di stanze circolari che costituivano i nuclei intorno a cui si sviluppava l’intero complesso che assumeva in tal modo un aspetto dinamico visibile anche nel suo aspetto esterno.
L’edificio realizzato su progetto degli architetti Lipparini, Lugli e Corradi, rispecchia un’economia di spesa e una razionalità di spazi, pur mantenendo alcune caratteristiche distintive.
L’asilo si trova nella zona d’espansione sud della città del quartiere Giardino, in un contesto completamente residenziale, servito da altri complessi scolastici come la scuola d’infanzia e la scuola elementari Leopardi, realizzati a servizio delle residenze. La strada d’accesso carrabile termina in prossimità della scuola allargandosi in un parcheggio mentre i restanti lati dell’isolato sono lambiti da un percorso ciclabile. La scuola è di fatto isolata dal traffico veicolare e di passaggio, potendo in tal modo usufruire degli spazi aperti in maniera più sicura. Il fabbricato a semplice pianta quadrata posto all’interno del lotto che ospita le tre sezioni corrispondenti all’età dei piccoli utenti, i locali destinati agli uffici e all’ambulatorio. Ciascuna sezione è dotata di servizi igienici indipendenti ed è accessibile dalla cucina.
Grazie al cortile all’interno, nonostante l’estrema razionalità dell’impianto planimetrico si riesce a creare dunque una varietà di rapporti interno – esterno, grazie anche alle generose superficie vetrate in legno verniciato.
Altro aspetto che caratterizza la scuola è il trattamento mono-materico delle pareti, tutte in cemento armato a vista, su cui incombe l’accentuata altezza e l’aggetto, del cordolo della copertura piana, rivestito con una superficie ondulata. Le coperture sono suddivise su ciascun lato in due parti a falde inclinate sfalsate a diversa altezza, in modo da far penetrare all’interno nella parte centrale dei corpi dell’edificio luce naturale, così come dal cortile interno.
Recentemente l’asilo è stato oggetto di una ristrutturazione che ha rifunzionalizzato e riqualificato l’interno, l’arredo e la dotazione impiantistica dell’edificio, senza alternarne la forma originale.