Negozio Gavina (poi Simon)
via Altabella 23/d
Bologna (BO)
Scarpa Carlo progetto
1906/ 1978



Notizie storiche: progetto e costruzione
A Carlo Scarpa viene affidato nel contempo l'incarico per la progettazione del negozio di rappresentanza in via Altabella.
Originariamente i locali ospitavano un negozio di ferramenta; l'intervento di Scarpa costituisce da tempo una delle più significative presenze moderne nell'antico tessuto edilizio bolognese, sottolineato all'esterno dalla singolare facciata in cemento martellinato e all'interno da una originale composizione dello spazio.

Su richiesta del figlio Tobia Scarpa, nel 1997 l'opera è stata riconosciuta di importante carattere artistico con decreto del Ministero dei Beni Culturali e Ambientali, con un testo specifico di Paolo Frabboni e Fausto Tomei:
"Il prospetto di via Altabella, connotato dalla grande lastra cementizia sovrapposta all'originario paramento intonacato, è scandito da tre aperture: una vetrina a doppio anello, un grande oculo e l'ingresso centrale, chiuso da un cancello di piccole dimensioni. Come in tutte le sue opere Scarpa attribuì grande rilievo ai materiali impiegati.
La parete in cemento risulta così lavorata a fasce con punte diverse di scalpello e spartite da bande dorate a foglia, mentre i cristalli delle vetrine a filo della facciata sono sostenuti da borchie di bronzo e ghisa".