Centro Studi Dante Bighi
Via Marino Carletti, 110
Copparo (FE)
Bighi Dante
1926/ 1994
teca
teca in plexiglass, legno/ impiallacciatura
cm 35 (la) 50 (a) 13 (p)
sec. XX (1979 - 1979)
n. tk018
Frammento di legno proveniente dalla nave scuola Amerigo Vespucci. In particolare si tratta di un elemento chiamato "pazienza" che funge da ancoraggio per le cime di navigazione. Come descritto dalle didascalie il frammento deriva dalla collisione con un mercantile nel porto di Leningrado. L'oggetto è posizionato al centro del supporto bianco ed è attorniato da scritte che ne documentano la funzione e le circostanze dell'incidente.


Presenti in un numero di 81 esemplari, prodotti tra il 1970 e il 1990, costituiscono la serie di opere più consistente prodotta da Dante Bighi. Sono contenitori in plexiglass trasparente, di diverse misure, di forma quadrata o rettangolare, concepite per essere appese alle pareti come fossero quadri. Contengono svariati tipi di oggetti raccolti dall’autore in diversi momenti della vita, durante i viaggi o negli ambienti più familiari, come l’ufficio e la casa. L’oggetto è sempre accompagnato da didascalie e indicazioni di coordinate spazio temporali, così che le teche diventano pagine di diario che raccontano e fermano nel tempo, attraverso immagini e parole, esperienze e sensazioni.