Viale Martiri della Libertà, 34 (sez. Storica); Viale delle Rimembranze, 12 (sez. Contemporanea)
Modena (MO)
tela/ pittura a olio
sec. XVI (1560 - 1599)
Il dipinto evidenzia caratteri manieristici riconducibili alla seconda metà del Seicento, e può essere ipoteticamente ricondotto a un autore d’ambito modenese, con richiami stilistici ai bolognesi Samacchini e Passerotti. Più precisamente, potrebbe trattarsi di un autore che guarda ai modi di Domenico Carnevali (Sassuolo MO 1524-1579), fra i più cospicui maestri del Cinquecento attivi in area locale.
L’opera proviene dalla chiesa del Pio Istituto Orfanelle di San Geminiano di Modena, insediatosi nel quattrocentesco monastero delle Agostiniane di San Geminiano (in precedenza sede di ospedale), Istituto che nel 1998, assieme all’Educatorio Provinciale San Paolo di Modena, costituì la Fondazione San Paolo-San Geminiano di Modena, divenuta nel 2007 ASP, Agenzia Servizi alla Persona – Comune di Modena. Nel novembre del 1996 alcune opere già del Pio Istituto furono assunte in carico dalla Provincia di Modena, e attualmente sono in deposito nella Raccolta d’Arte della Provincia.