bilancia da banco

Museo della Bilancia
Via Garibaldi, 34/a
Campogalliano
Tipo: a bilico
Categoria: meccanica

cm 27 (a) 57 (la) 30 (p) l. giogo 31
sec. XX
1912
n. 438
Bascula da banco di tipo Quintenz con giogo realizzato in ferro con coltelli riportati in acciaio. Sul giogo c'è un piccolo braccio sul quale scorre una massa di correzione di forma sferica in ferro con vite per stringerla sul braccio. All'estremità del giogo è sospeso, mediante staffa e tondino in ferro ripiegato, un piattello rettangolare in ferro per i pesi di rapporto attualmente mancanti. Gli indici contrapposti sono in ottone. Meccanismo per la messa a riposo del giogo in ferro. Il giogo è raccordato alla leva e alla piattaforma mediante due staffe in ferro. Leva ad angolo realizzata in ferro con coltelli e cuscinetti in acciaio. Piattaforma rettangolare in ferro e telaio in ghisa verniciata color verde oliva con quattro piedi che lascia scoperto il meccanismo.

La bascula di Quintenz è così chiamata dal nome del suo inventore, un meccanico di Strasburgo che presentò la domanda di brevetto nel 1821. Al Quintenz, morto poco dopo, succedettero Rollé e Schwilgé, l'ultimo dei quali perfezionò lo strumento e lo brevettò nel 1823. La bascula di Quintenz acquistò molta popolarità nell'Europa continentale e venne impiegata soprattutto negli uffici trasporto merci e nelle ferrovie.
DRGM è l'acronimo per Deutsches Reichs Gebrauchsmuster (un diritto di copyright su un design registrato) in uso tra 1891 e 1949 in Germania.

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