bilancia da mercato
Tipo: a bracci ugualiCategoria: meccanica
cm 150 (a) 150 (la) 44 (p) lunghezza giogo 100
sec. XVIII
1800 - 1899
n. 143
bilancia da mercato a bracci uguali con giogo in ferro lavorato a mano con estremità a scatola con curvatura a collo di cigno; coltelli in acciaio riportati. Il giogo è decorato con volute nella parte centrale. Indice in ferro zigrinato e decorato alla base a forma di ago terminante con piccolo pomolo rivolto verso l'alto. La forbice in ferro in un solo pezzo è decorata nella parte inferiore con piccole volute e richiusa mediante staffa in ottone; nella parte superiore la forbice porta all'interno un dente di riferimento per l'indice e all'esterno una staffa e due ganci per la sospensione della bilancia mediante sostegno. Alle estremità del giogo, mediante ganci in ferro a forma di anello, sono legate tre corde, fermate a loro volta da una cordicella sottile. Le estremità del giogo ed i ganci fanno supporre che i piatti fossero originariamente sospesi mediante catene. I piatti sono di forma circolare in rame battuto a mano con bordi ribattuti su un tondino di ferro. Un piatto è stato rinforzato in corrispondenza dei nodi delle corde con piastrine inchiodate pure in rame; l'altro piatto ha inchiodata una massa in rame per l'equilibrio dello strumento.
l'esemplare più antico di bilancia a bracci uguali a noi pervenuto è stato costruito nel Neolitico, circa 7000 anni fa ed è stato rinvenuto nel sito di Naqada nell'Alto Egitto; è una testimonianza quindi della necessità, fin da allora indispensabile, di pesare, attestata oggi solo da un numero esiguo di esemplari ritrovati poichè la deperibilità dei materiali di costruzione, legno e osso, na ha impedito la conservazione. Con il passare del tempo si sono fatte delle modifiche alle estremità dei gioghi per rendere più precise e sensibili le pesate. E' possibile seguire cronologicamente questa evoluzione e datare di conseguenza tutti gli strumenti.
uso originario: usata per pesare svariate merci nell'ambito del mercato
l'esemplare più antico di bilancia a bracci uguali a noi pervenuto è stato costruito nel Neolitico, circa 7000 anni fa ed è stato rinvenuto nel sito di Naqada nell'Alto Egitto; è una testimonianza quindi della necessità, fin da allora indispensabile, di pesare, attestata oggi solo da un numero esiguo di esemplari ritrovati poichè la deperibilità dei materiali di costruzione, legno e osso, na ha impedito la conservazione. Con il passare del tempo si sono fatte delle modifiche alle estremità dei gioghi per rendere più precise e sensibili le pesate. E' possibile seguire cronologicamente questa evoluzione e datare di conseguenza tutti gli strumenti.
uso originario: usata per pesare svariate merci nell'ambito del mercato
ultima modifica:
26/04/2017
type:pst
145140
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