bilancia per uso domestico

Museo della Bilancia
Via Garibaldi, 34/a
Campogalliano
Tipo: a molla elicoidale con piatto
Categoria: meccanica
Krups  1846/ attiva  costruttore

cm 23.5 (a) 18.5 (la) 18.5 (p) diametro piatto 18,5, diametro quadrante 12,5
sec. XX
1900 - 1910
n. 130
Bilancia per uso domestico con due molle elicoidali in ferro funzionanti per estensione della molla. Scatola in lamierino di ferro smaltato color avorio di forma semicilindrica ispezionabile sul fondo. L'indice in ferro è a forma di lancetta rotante con un'estremità ad ago e l'altra di forma circolare con trafori di forma ovale e circolare. Il movimento rotatorio dell'indice è reso possibile da una cremagliera e da un pignone che si mettono in movimento col caricamento del piatto per la merce. La scala graduata è di forma circolare in ferro smaltato color avorio tarata da 0 a 10 kg con divisione di 50 g ed è posta su un supporto di forma quadrata in ghisa smaltata color avorio avente tre piedini di cui due sagomati con cinque scanalature verticali. Il piatto per la merce rimuovibile in ferro di forma circolare leggermente concavo poggia su un sottopiatto in ferro smaltato color avorio di forma circolare con quattro linguette rialzate posto su un sostegno in ferro collegato col dispositivo a molla. Dietro alla scala graduata vite per la taratura dello strumento.

Le bilance a molla sono apparse con certezza attorno al 1760, anche se è plausibile che nel secolo precedente esistessero strumenti per pesare funzionanti in base a questo meccanismo. Il grande vantaggio di questo tipo di bilance è dato dalla facile trasportabilità, mentre non offrono purtroppo grande accuratezza: la molla, infatti, estendendosi o comprimendosi ripetutamente si indebolisce, compromettendo la precisione della bilancia. Il modello più comune è quello realizzato con una molla a spirale introdotto da Richard Salter, il più noto costruttore inglese di bilance tascabili a molla. Nello stesso periodo Salter introdusse altri tipi di bilance a molla tra cui una bilancia a forma di "V". Un altro modello molto popolare nel secolo scorso fu la bilancia a "C" detta "Mancur" in Inghilterra, dove venne introdotta. All'inizio del XX secolo molti inventori e costruttori misero a punto e produssero svariati modelli di bilance a molla impiegati per pesare lettere, pacchi postali, monete e merci di vario tipo.


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