Categoria: meccanica
cm 60 (a) 56 (la) 19.4 (p) l. giogo 42, diametro piatti 14,7, i.m. con colonna sollevata 6 x 56 x 19,4
L'esemplare più antico di bilancia a bracci uguali a noi pervenuto è stato costruito nel Neolitico, circa 7000 anni fa ed è stato rinvenuto nel sito di Naqada nell'Alto Egitto; è una testimonianza quindi della necessità, fin da allora indispensabile, di pesare, attestata oggi solo da un numero esiguo di esemplari ritrovati, poichè la deperibilità dei materiali di costruzione, legno e osso, ne ha impedito la conservazione. Con il passare del tempo sono state apportate delle modifiche alle estremità del giogo per rendere più precisi e sensibili gli strumenti per pesare. E' possibile seguire cronologicamente questa evoluzione e datare con buona approssimazione tutti gli strumenti. La bilancia in esame non presenta punzonature nè marchi di costruttore. Dall'esame della tipologia del giogo, dal modo con cui è lavorato l'acciaio del giogo si potrebbe supporre un'origine italiana (il venditore dichiarava fosse veneziana) o francese.
data di costruzione: 1816
uso originario: bilancia idrostatica