pesagru

Museo della Bilancia
Via Garibaldi, 34/a
Campogalliano
Tipo: elettronica
Categoria: meccanica
Società Cooperativa Bilanciai  1963/ attiva  costruttore

cm 70 (a) 32.5 (la) 53 (p)
sec. XX
1996 - 1996
n. 561D
Pesagru elettronico in alluminio martellato smaltato in arancione a cella di carico di tipo estensimetrico versione multidivisione con due campi di pesatura: da 0 a 4 t con divisione di 2 kg e da 4 a 5 t con divisione 5 kg. Il pesagru, di forma parallelepipeda, ha un grosso gancio con linguetta di sicurezza in fusione di ghisa per sospendere il carico. La sospensione dello strumento avviene attraverso un grosso gancio di sollevamento in ghisa verniciato di rosso e un golfare. Sul fronte dello strumento è presente un pannello frontale costituito da un visualizzatore del peso composto da cinque display a LED e da una tastiera composta da tasti funzionali e indicatori luminosi. Due tasti sono per l'accensione/ spegnimento ON/ OFF; il tasto con parola TEST entro un triangolo con vertice verso il basso attiva le procedure di verifica del corretto funzionamento dello strumento. Il tasto raffigurante la sagoma di un peso entro cui è la lettera T visualizza il valore di una tara inserita; quello con lettera T entro rombo da cui entra o esce una freccetta serve per acquisire o cancellare una tara, il tasto zero fiancheggiato da due frecce è il tasto di azzeramento dello strumento. L'indicatore luminoso posto sul tasto di azzeramento indica che lo strumento è a zero; NET e PT si accendono per indicare un peso netto o una tara; i due triangoli affrontati segnano la condizione di peso stabile; le ultime due spie luminose indicano che lo strumento è acceso o che il peso è al di sotto del valore di pesata minima, ossia 40 kg. Sui fianchi e sul fronte del pesagru sono poste delle protezioni antiurto in gomma nera.

La Società Cooperativa Bilanciai nasce nel 1963 dalla trasformazione in coop della Società Bilanciai di Campogalliano, fondata da un gruppo di operai licenziati dalla ditta Crotti di Campogalliano nel giugno 1949. Il gruppo di licenziati, dopo aver lavorato fino al 1951 col nome di "S.A. Bilanciai", prende il nome di "Sacchetti Gaetano e C." fino al 1952; in quell'anno viene fondata la "Società Bilanciai" che nel 1963 si trasforma in cooperativa. La produzione aziendale si specializza fin dall'inizio in bilici e in bilance per uso industriale, salumificio, fonderia, stadere a ponte in bilico più che in bilance ad uso del commercio al dettaglio: specializzazione che rimane ancora ai giorni nostri.


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