Categoria: meccanica
cm 105.5 (a) 127 (la) 65 (p) piatto 65 x 86, piattello 18,7 x 18,7
La bascula di Quintenz è così chiamata dal nome del suo inventore, un meccanico di Strasburgo che presentò la domanda di brevetto nel 1821. A Quintenz, morto poco dopo, succedettero Rollé e Schwilgé, l'ultimo dei quali perfezionò lo strumento e lo brevettò nel 1823. La bascula di Quintenz acquistò molta popolarità nell'Europa continentale e venne impiegata soprattutto negli uffici trasporto merci e nelle ferrovie. Il costruttore P. Marechalle è identificabile con la ditta Pesage Maréchalle che ha sede a Chauny nel dipartimento francese dell'Aisne Picardie. Tuttora operante nella produzione di bilance, è specializzata in bilance per pesare animali e per uso agricolo. Esisteva un altro modello di bascula per pesare il carbone, noto come tipo PM 3, che aveva una capacità maggiore del piatto (non 95 litri come nel nostro esemplare, ma 120). I punzoni francesi di verificazione periodica annuale con lettere I, K e M, per un periodo posteriore al 1956 (data di approvazione del modello) ed anteriore alla fine degli anni '80 del Novecento (data in cui l'oggetto era sul mercato antiquario) sono relativi agli anni 1966, 1968 e 1970.
data di invenzione: 1820
brevetto: 1821