tela/ pittura a olio
sec. XVII
Federico Zeri lo riconosce come derivazione da un quadro di Annibale Carracci (Veronica) già in casa Barberini a Roma, scomparso da tempo e riapparso a Londra (Christie's 9/7 1982, I. 31), assegnandolo, con l'Addolorata che sembra invenzione autonoma, ad un pittore emiliano e non escludendo B. Gennari (com. scritta, giugno 1989).