Armeria Albicini
Corso della Repubblica, 72
Forlì (FC)
produzione italiana
staffa da cavallo

bronzo/ doratura/ getto/ ritocco
mm 165 (la) 125 (lu)
sec. XVI (1575 - 1599)
n. AA124
Occhio scatolare protetto da un riparo lavorato a mascherone, bracci laterali lavorati con grottesche mostranti un essere mostruoso che regge una rosetta caricata da un diamante e un'anfora dalla quale escono teste di drago. Panca formata da due elementi paralleli ed archetti arcuati che si stringono al centro con incisioni verticali. Spezzato in tre parti.

La staffa è uno dei finimenti che fanno parte della sella, pendendone a lato, dal quale il cavaliere può infilare e appoggiare il piede. Punto d'appoggio sia per issarsi che per l'equilibrio. Unico sostegno. Fu inventata in India nel II secolo dopo Cristo. Venne utilizzata per la prima volta in Europa nell'Alto Medio Evo dai Barbari contro l'Impero Romano. Nel corso dei secoli le forme e i materiali le resero molto diverse fra loro.