Nell'appartamento Impero, ristrutturato nel 1818 in occasione delle nozze tra il conte Giorgio Barbato Tozzoni e Orsola Bandini, la presenza del tessile è più discreta come imponevano i canoni estetici del tempo. Si segnalano per la loro particolare eleganza i rivestimenti di alcuni divani e poltroncine che impiegano tessuti di colore nero operati a minuti motivi geometrici. Nell'archivio del palazzo poi si conserva un manichino di Orsola Bandini, un "di lei facsimile, in stucco, grande al naturale rivestito ed ornato con gli stessi suoi panni e capelli" fatto realizzare dal marito dopo la prematura morte della moglie. Si segnalano infine alcune livree sette-ottocentesche oltre ad arredi liturgici provenienti dai vari altari di famiglia.
Raccolte tessili - Palazzo Tozzoni
Nell'appartamento Impero, ristrutturato nel 1818 in occasione delle nozze tra il conte Giorgio Barbato Tozzoni e Orsola Bandini, la presenza del tessile è più discreta come imponevano i canoni estetici del tempo. Si segnalano per la loro particolare eleganza i rivestimenti di alcuni divani e poltroncine che impiegano tessuti di colore nero operati a minuti motivi geometrici. Nell'archivio del palazzo poi si conserva un manichino di Orsola Bandini, un "di lei facsimile, in stucco, grande al naturale rivestito ed ornato con gli stessi suoi panni e capelli" fatto realizzare dal marito dopo la prematura morte della moglie. Si segnalano infine alcune livree sette-ottocentesche oltre ad arredi liturgici provenienti dai vari altari di famiglia.