Patrimonio culturale dell'Emilia-Romagna

Nella tavola è descritto un paesaggio collinare con una montagna sullo sfondo: al centro si vede una chiesa e di fianco un piccolo cimitero; sulla collina digradante sono dipinti alcuni alberi e case. La pennellata è per campiture larghe, lavorata anche a spatola.

Firmata in basso a destra, ma coperta dalla cornice, l’opera entra a far parte delle Collezioni Comunali prima del 1948, quando la troviamo registrata nell‘ufficio Tecnico del Municipio. Nel 1968 passa nella sala del Vice Sindaco dove rimane fino al passaggio presso il Museo Venturini (1990). Dal 2007 è collocata presso il Centro culturale. Un cartellino nel verso indica che rappresenta Cassano in Valmure.
Giuseppe Mazzetti (Ravenna, 1896 – Roma, 1979) è stato un epigono di quella maniera di dipingere che, pur attraverso una visione realistica della natura, fatta di contorni e di figure animate dà toni di colore propri di un luogo e di un'ora, indulge tuttavia ad una vena romantica, così che la composizione, pur mantenendo del luogo i particolari salienti, pare filtrata attraverso la poesia del ricordo e della nostalgia.